Le origini di Lovere Arts

Lovere Arts nasce nel 2013, voluto dall’allora Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco dott. Giovanni Guizzetti e organizzato dal Comune di Lovere attraverso l’istituzione comunale Agenzia per il Centro Storico, nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana Borgo Vivo, che prevedeva una serie di azioni sinergiche (oggi ancora presenti: segnaletica in ceramica e ferro; identificazione dei luoghi e approfondimenti storici; libro sulla storia di Lovere, bandi di sostegno e incentivi; animazione sociale e culturale tra cui Lovere ART).

Alla base dell’iniziativa vi era il lavoro di una decina di cittadini loveresi, membri del Consiglio dell’Agenzia per il Centro Storico, che insieme alla Nuova Pro Loco si occupavano di logistica, infrastrutture, coordinamento con le proprietà, comunicazione e reinsediamento di artisti e artigiani.

Fin dalle prime edizioni, la rassegna ha saputo trasformare i locali sfitti del borgo in spazi espositivi aperti agli artisti – concessi inizialmente a canone zero e resi fruibili grazie agli interventi a carico dell’organizzazione. Alle mostre si affiancavano spettacoli, concerti, mercati d’arte e prodotti a km zero, laboratori per famiglie e visite guidate, dando vita a un vero e proprio percorso culturale diffuso.
Il nome stesso, ARTS, racchiudeva i pilastri del progetto: Arte, Ricerca, Tradizione e Storia, valori fondanti scelti per riscoprire e valorizzare l’identità del borgo.

Oggi, dopo oltre dieci anni, la manifestazione viene riproposta e rilanciata sotto l’egida di ASARCO&Co – Associazione Artigiani, Commercianti e Terziario di Lovere, con l’obiettivo di proseguire quel percorso di valorizzazione culturale e di sostegno al tessuto sociale ed economico della città.

l’idea di ASARCO&CO

Oggi Lovere Arts evolve in un progetto di lungo respiro promosso da ASARCO&Co – Associazione Artigiani, Commercianti e Terziario di Lovere, con l’obiettivo di trasformare l’evento in un incubatore di attività commerciali e culturali.
Non più soltanto una rassegna artistica, ma una vera strategia di sviluppo per il borgo e per l’intero territorio.
Attraverso eventi, formazione e facilitazioni concrete, il progetto mira a:

Valorizzare il centro storico come polo commerciale e culturale
Trasformare vie e piazze in luoghi di esperienza, di incontro e di acquisto, rafforzando l’attrattività del borgo e favorendo la frequentazione delle attività commerciali.

Sostenere il commercio locale e i flussi di visitatori
Promuovere eventi artistici che generino nuova affluenza al centro, incentivando la scoperta di negozi, ristoranti e botteghe e favorendo la nascita di micro-imprese culturali e artigiane.

Rilanciare i locali sfitti come opportunità di rigenerazione urbana
Riutilizzare temporaneamente spazi inutilizzati per mostre ed eventi, rendendoli attrattivi e pronti ad accogliere nuove realtà commerciali e artigianali.

Destagionalizzare il turismo
Organizzare iniziative anche in periodi di bassa stagione, per garantire presenze costanti di visitatori e sostenere il tessuto economico durante tutto l’anno.

Rafforzare il senso di comunità
Creare sinergie tra commercianti, cittadini e artisti – come vetrine artistiche ed eventi nei negozi – per costruire un’identità condivisa di Lovere come borgo vivo e creativo.

Promuovere un turismo sano e sostenibile
Attraverso l’arte e la cultura attrarre visitatori attenti e rispettosi, con un impatto positivo e duraturo sul territorio, favorendo un turismo lento, legato alla bellezza e al tessuto sociale del borgo.